Parigi-Nizza 2017, Bardet fa mea culpa: “Nulla giustifica l’aiuto prolungato dell’ammiraglia”
Romain Bardet non cerca scuse. Il capitano della Ag2r La Mondiale ammette l’errore che ha portato alla sua esclusione dalla Parigi – Nizza 2017. “Un errore frutto della mancanza di lucidità in un momento chiave della corsa”, lo chiama il talentino francese, conosciuto in tutto il mondo per la sua grinta, ma in patria anche per il suo modo schietto e diretto – seppur a volte un po’ ricercato – di esprimersi. Il suo “mea culpa” va dunque anche in questo caso immediatamente al punto, senza voler cercare giri di parole, né scuse.
“Sono profondamente costernato in quanto nulla giustifica l’aiuto prolungato dell’ammiraglia per un intervento alla bici – ammette – Questa pratica, troppo spesso tacitamente tollerata in gruppo, trova oggi dei paletti necessari per garantire la probità del nostro sport. Mi scuso sinceramente presso gli organizzatori e il pubblico.
Arrivato alla prima grande corsa a tappe europea con “molta voglia e convinzione di poter essere un protagonista”, l’energico scalatore transalpino a questo punto dovrà trovare altre soluzioni per la sua preparazione. L’obiettivo di Bardet è chiaramente quello di poter tornare il prima possibile a correre per “praticare il mio sport come lo amo“, cercando di riscattarsi da questa brutta figura.
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